Sant’Antioco, 5 ottobre 2018 - Nasce nel Sulcis la prima Via del Sale della Sardegna. Protagoniste principali le splendide saline di Sant’Antioco, che da oggi rinascono a una nuova vita dalle tante sfaccettature: storiche, sociali, economiche, turistiche e ambientali, e diventano risorsa da far conoscere e promuovere attraverso percorsi di trekking, piste ciclabili o trattamenti di bellezza. Non più solo prodotto industriale, il sale diventa il filo conduttore esperienziale per i visitatori. Un obiettivo rincorso da oltre 13 anni (l’idea di progetto risale al 2005), mai realizzato, e che oggi muove il suo primo, importante passo grazie al Protocollo d’intesa firmato dalla Regione – con gli assessori della Programmazione Raffaele Paci e dell’Industria Maria Grazia Piras –, dal presidente di Ati Sale (società concessionaria delle saline) Giacomo D’Alì, dall’Unione dei Comuni del Sulcis e dal Flag Sardegna Sud occidentale. Alla firma erano presenti anche l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, amministratori e consiglieri regionali del territorio.
![Fluminimaggiore, Tempio di Antas Fluminimaggiore, Tempio di Antas](https://archivio.sardegnaautonomie.it/sites/default/files/styles/foto_testata/public/102203.jpg?itok=k6HwhNbk×tamp=1502356827)